I servizi, da quelli più strettamente in ambito cimiteriale, al trasporto e cremazione possono essere disegnati in base alle esigenze.
Per inumazione si intende la sepoltura del feretro ad una profondità di circa 2m.
L’allestimento del campo di inumazione viene realizzato eseguendo uno scavo mediante miniscavatore o a mano. Dopo aver depositato il feretro su una passerella posta di traverso sullo scavo, questo viene imbragato con apposite funi e calato manualmente sul fondo dello scavo.
L’operazione di reinterro viene eseguita mediante miniscavatore e pala a mani.
La tumulazione consiste nell’inserimento di un feretro (cassa di legno e cassa di zinco) in un loculo singolo in cemento.
L’apertura del loculo viene effettuata rimuovendo la lastra di marmo e inserendo il feretro nel loculo a seconda dei livelli al quale si trova. Nei loculi delle prime due file (a partire dal suolo) il feretro viene inserito direttamente e manualmente; per i livelli superiori vengono utilizzati il trabattello o un’apposita apparecchiatura chiamata “alza-feretri”.
La tumulazione viene completata con la chiusura del loculo con applicazione e sigillatura di una lastra di cemento precompresso e sovrapposizione della lastra di marmo.
L’estumulazione consiste nell’ apertura di tumuli, loculi, cripte, cappelle contenenti feretri. Le ossa che si rinvengono dalle estumulazioni vengono raccolte in cassette ossario. Le estumulazioni si dividono in:
Estumulazioni ordinarie: quando si eseguono dopo 20 anni dalla tumulazione.
Estumulazioni straordinarie: sono straordinarie tutte le estumulazioni effettuate prima dei termini previsti per quelle ordinarie.
Il sindaco può autorizzare, dopo qualsiasi periodo di tempo e in qualunque mese dell’anno, l’estumulazione di feretri destinati a traslazioni, trasporto in altro comune, cremazioni.
Dopo l’estrazione del feretro dal loculo viene effettuata la raccolta dei resti mortali, in una cassetta di zinco che viene poi collocata nella nuova destinazione. Nel caso di incompleta mineralizzazione, i resti mortali vengono deposti in una cassa apposita, per essere rinumati o portati a cremazione.
L’esumazione consiste nel recupero delle salme dalla fossa di inumazione.
Questa attività, nella forma ordinaria, viene effettuata dopo un decennio dalla inumazione; nella forma straordinaria (recupero della salma prima del termine dei 10 anni) avviene, invece, su ordine dell’Autorità Giudiziaria o in caso di trasferimento della salma all’altra sepoltura.
Dopo la rimozione dei monumenti, con escavatore meccanico o a mano, si procede all’effettuazione dello scavo corrispondente all’intera fossa utilizzata per l’inumazione.
Dopo l’estrazione del feretro dalla terra viene effettuata la raccolta dei resti mortali, in una cassetta di zinco che viene poi collocata nella nuova destinazione. Nel caso di incompleta mineralizzazione, i resti mortali vengono deposti in una cassa apposita, per essere rinumati o portati a cremazione.